Nel lasso di tempo tra la fine del lavoro e l’inizio dell’allineamento, c’era un lavoro che si chiamava «Furto». Per illuminare il campo di concentramento, al buio, si fregava la lampadina. Per riempirsi un poco di più la pancia, si conficcava un tubo di bambù in un sacco di riso per poi sottrarlo. Ma non era una gran quantità.