Credo che si trattasse di una ruota di un treno. Era un grande oggetto di metallo surriscaldato. Se ci si avvicinava senza proteggersi gli occhi si rischiava di ustionarsi.
Il lavoro consisteva nel togliere i pezzi superficiali con la perforatrice. Purtroppo alcuni pezzi mi si conficcarono negli occhi, e rischiai di non vederci più, ma fortunatamente un dottore tedesco gentilmente mi operò.