Profilo dettagliato  “Lo Shin Heike monogatari nel XXI secolo”

Nobuo Kiuchi

Nasce e cresce ad Akasaka (Tōkyō) nel dodicesimo anno dell’era Taishō (1923).

Si diploma presso la Scuola di Formazione Professionale dell’Aeronautica. Dopo l’esperienza in aeronautica e in aviazione in Manciuria, viene internato, dopo la guerra, nell’ex Unione Sovietica.

Nel luglio del ventitreesimo anno dell’era Shōwa (1948) dopo il suo congedo per smobilitazione, trova lavoro presso la fabbrica Koito (a Numazu), e allo stesso tempo inizia a dipingere.

Si dimette dall’impiego in seguito allo scioglimento dell’impresa. Trasferitosi a Tōkyō, mentre continua a dipingere, si dedica, fino al giorno d’oggi, a svariati mestieri: panettiere, pasticcere, venditore di accessori, realizzatore di batik, pirografista, artigiano e decoratore di forcine ornamentali.

Pur avendo attraversato l’epoca buia del militarismo giapponese, non ha mai perso la gentilezza e la dignità proprie dell’essere umano; le sue illustrazioni, che dipingono con calore e velato umorismo uomini che conducono dignitosamente la loro vita quotidiana senza mai perdere il sentimento di “speranza verso il domani”, hanno avuto successo sia in Giappone che all’estero, non solo per lo stile e il messaggio in esse contenuto, ma anche come documento di un’epoca, precisamente degli inizi dell’era Shōwa. Le illustrazioni vengono pubblicate nelle cronache di storia locale come Akasaka Aoyama chōkai rengōkai – sōritsu 50 shūnen kinen sasshi (“Opuscolo per il cinquantesimo anniversario della fondazione dell’unione dei chō Akasaka e Aoyama”, pubblicato nel 2005), (Roshia renbō) enkai chihō seitei 70 shūnen shukuga kinenbon (“Libro per i festeggiamenti in occasione del settantesimo anniversario dell’istituzione della regione litorale (della federazione russa)”, 2008, in russo), e Senryū Magajin (“Senryū magazine”, 2001).

Inoltre, la sua homepage, creata con la collaborazione del figlio Masahito, e contenente sotto al voce “Raccolta di immagini della reclusione nell’ex Unione Sovietica” illustrazioni e messaggi che dipingono la sua esperienza durante la guerra, è tra i siti consigliati, fra gli altri, da Yahoo! Japan; ha anche ricevuto il premio “good site” 1999 dell’AVCC per le homepage di pubblico dominio, ed è stata positivamente valutata da molti giornali giapponesi ed esteri.

La sua attività non si limita alle illustrazioni, ma lo vede impegnato anche nella supervisione della documentazione sui costumi di scena in Ikoku no hei (“Il soldato di un altro paese”), trilogia d’ambientazione storica della compagnia teatrale Shiki.

Inoltre, ha tenuto varie mostre in occasione della rappresentazione di Ikoku no hei, nei locali della compagnia, a Tōkyō, Nagoya e Kyōto. Ha anche partecipato a diverse mostre, come ad esempio quella organizzata nel Museo commemorativo di Higuchi Ichiyō, e quella intitolata “Mostra sulla pace”, tenutasi a Fujiidera, presso Ōsaka. Il suo obiettivo di voler richiamare attraverso le sue illustrazioni un “desiderio di pace”, gli ha vinto numerosi simpatizzanti e sostenitori, anche fuori del Giappone.

Translated by Marco & Megumi Simeone

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