Uno, due, tre, quattro, cinque, nonostante la ripetizione,si sbagliavano sempre . 
Questo perché dovevano dividere noi soldati giapponesi in quattro file. La matematica però, per la maggior parte dei giovani soldati dell’Unione Sovietica, non era il loro forte e non riuscivano a fare le moltiplicazioni. Così spesso ci sprecavano un sacco di tempo.