Quasi tutti i medici erano donne. La bella dottoressa militare cammina impettita, con l’aria assume un atteggiamento di gran compostezza. In questo paese non fanno distinzione dei sessi perché ci sono tante comunità quindi ci trattano come gli altri (a ciascuno di noi prigionieri giapponesi ci trattavano nella stessa maniera come le altre persone).